Quali requisiti occorre avere per valorizzare l’ IMPRENDITORE EDILE ARTIGIANO in tema di formazione professionalizzante e obbligatoria dei propri lavoratori
La Formazione è un indiscusso valore condiviso dai lavoratori e dalle imprese ed è quindi un fattore di qualificazione per l’azienda nel suo complesso.
In questa ottica il Mastro Formatore Artigiano, figura introdotta dall’ultimo CCNL Edilizia Artigianato rinnovato il 4 Maggio 2022 è’ una assoluta novità che da un valore riconosciuto al ruolo dell’ Imprenditore Edile Artigiano nel campo della formazione dei propri lavoratori e quindi nella trasmissione di competenze concrete e verificate ai propri collaboratori.
Gli Enti Bilaterali Nazionali di settore, CNCE e Formedil Ente unico di Formazione e Sicurezza, hanno da poco diramato le istruzioni operative per l’avvio delle procedure di iscrizione all’ Elenco Nazionale dei Mastri Formatori Artigiani.
La domanda d’iscrizione dovrà essere presentata presso la Cassa Edile dove l’impresa è iscritta utilizzando il Modello allegato (A).
A seguito dell’ istanza volontaria fatta dall’ Imprese, la Cassa Edile predisporrà l’istruttoria per la verifica dei requisiti ed in caso di esito positivo, l’invio al Formedil per l’iscrizione all’ Elenco Nazionale dei Mastri Formatori Artigiani.
Come si diventa Mastro Formatore Artigiano in edilizia Requisiti
Il titolare artigiano e/o i soci di aziende artigiane e collaboratori familiari possono volontariamente ottenere la qualifica di Mastro Formatore Artigiano se in possesso dei seguenti requisiti:
- Iscrizione all’ Albo delle imprese Artigiane da almeno 15 anni continuativi come imprenditore edile
Oppure
- Iscrizione all’albo delle imprese artigiane da almeno 7 anni e mezzo e un diploma/laurea in materie di indirizzo tecnico pertinente
Inoltre
- Essere datore di lavoro da almeno 3 anni
- Applicare il CCNL edilizia Artigianato del 4 maggio 2022
- Avere in forza almeno 1 dipendente con qualifica non inferiore al 3° livello
- Possedere adeguata capacità tecnico – finanziaria – organizzativa , dimostrabile con i punti che seguono:
ovvero
- Disporre di attrezzature di lavoro e di mezzi d’opera acquisiti mediante contratti di vendita, noleggio o locazione finanziaria per un valore minimo convenzionale di 30mila euro
- Essere in regola con la normativa sulla sicurezza sui luoghi di lavoro
- Possedere il Durc di regolarità contributiva (Dol)
- Essere in regola con l’ultimo certificato sulla congruità, qualora sia stato richiesto ai sensi di legge
- Essere in regola con la denuncia in Cassa Edile/ Edilcassa di tutte le ore lavorabili mensili per i propri dipendenti.
- Possedere gli attestati di frequenza dei corsi obbligatori sulla sicurezza svolti presso il sistema bilaterale edile e/o enti di formazione accreditati sulle materie oggetto dell’eventuale formazione aziendale (es: ponteggi, gru, movimenti terra, ecc..), aggiornati secondo quanto definito dalla normativa vigente dedicata
Per ricevere maggiori informazioni:
Fabrizio Ferroni (Coordinatore Categoria Edilizia)
Tel. 0744613311
ferroni@confartigianatoterni.it