Gli artigiani e i piccoli imprenditori sono la cultura produttiva italiana. Il 19 marzo, nella ricorrenza di San Giuseppe Artigiano, Confartigianato li celebra con la seconda edizione della ‘Giornata della cultura artigiana’, un evento on line che coinvolge il Sistema associativo, a partire da Confartigianato di Bergamo e di Brescia, le città Capitale Italiana della Cultura 2023, a significare il legame tra artigianato e cultura.
L’iniziativa vuole ribadire che l’intelligenza artigiana espressa dalle piccole imprese rappresenta il punto di forza del made in Italy.
“I nostri imprenditori – sottolinea il Presidente di Confartigianato Marco Granelli – sono contemporanei, internazionali, ma con radici lunghe nella tradizione manifatturiera del territorio. Sanno conquistare i mercati mondiali facendo leva su un saper fare irripetibile, quello artigiano, che si trova soltanto in Italia. I nostri imprenditori realizzano un modello di sviluppo economico e di coesione sociale che resiste ed è vincente perché l’attività d’impresa è spesso una tradizione di famiglia e si nutre del profondo legame con la comunità locale, si alimenta con la storia e le radici culturali del territorio di appartenenza”.
L’evento del 19 marzo, che inizierà alle ore 10 e verrà condotto dal giornalista Angelo Mellone, sarà aperto dal Presidente di Confartigianato Marco Granelli. Seguiranno interventi da Confartigianato Brescia, Confartigianato Bergamo, Confartigianato Udine, Confartigianato Ancona – Pesaro e Urbino e le testimonianze del Professor Mauro Magatti, sociologo e docente all’Università Cattolica di Milano, e di Federico Quaranta, autore radio-televisivo e conduttore del programma di Rai1 ‘Linea Verde Start’.