Lo sbaracco 2024 organizzato da Confartigianato Terni con il patrocinio del Comune di Terni, è stata una esperienza complessivamente positiva. Buona l’adesione delle imprese (73 punti vendita) molte delle quali hanno utilizzato anche la possibilità di apertura serale e di esposizione esterna della merce, con allestimenti curati nei particolari, che hanno creato una atmosfera simpatica e positiva.
I clienti hanno ritrovato il piacere passeggiare nel centro città in una piacevole serata dedicata allo shopping, avendo a disposizione occasioni commerciali vantaggiose.
Come detto, il risultato è stato complessivamente positivo, anche se non in modo uniforme in tutte le aree. Infatti, perfino in questa occasione promozionale il centro evidenzia una preoccupante tendenza a “macchia di leopardo”, che discende dalla crisi dei consumi e dalle difficoltà del commercio e dell’artigianato a Terni, che hanno determinato l’evidente fenomeno delle chiusure delle attività e l’interruzione della “continuità commerciale” anche nelle principali vie dello shopping
I clienti hanno dimostrato di apprezzare la formula dello shopping serale unita alla possibilità di toccare la merce e cercare l’affare, all’esterno degli esercizi, questo fa ben sperare per il futuro anche in una maggiore partecipazione delle imprese a questi specifici strumenti che aumentano la loro efficacia complessiva più che proporzionalmente con il crescere dei negozi aderenti
Simpatico e apprezzato lo spettacolo street band, a cura del Comune di Terni, che cogliamo l’occasione per ringraziare. A questo proposito per le future edizioni ci ripromettiamo di migliorare il coordinamento dei luoghi degli eventi artistici con quelli della promozione commerciale.
Il dato fortemente positivo è che le categorie del commercio e dell’artigianato mostrano la consapevolezza dell’importanza del valore della collaborazione (tra imprese, associazioni, Enti Locali) e del fatto che bisogna insistere in iniziative di questo tipo, con eventi di sempre maggiore qualità e attrattiva.
Proprio per questo Confartigianato Terni, che ha nella propria base associativa molti esercizi commerciali e artigianali, che assiste e rappresenta, ha sempre dato la più ampia disponibilità a collaborare alle iniziative degli Enti Locali, mettendo a disposizione le proprie risorse professionali e la propria organizzazione (a questo riguardo, ricordiamo le molte edizioni di “Terni on” in collaborazione anche con altre associazioni). Inoltre, da molti anni organizza direttamente eventi, concerti e altre iniziative di promozione per supportare la rete commerciale, artigianale e dei pubblici esercizi, tra le quali l’ormai tradizionale rassegna musicale “San Valentino Jazz”, le “Shopping night” e lo “Sbaracco di fine stagione”.
L’odierna pesante crisi delle attività localizzate nel centro città di Terni dipende però da un complesso di fenomeni che vanno affrontati anche con politiche di maggiore controllo e sicurezza, di maggiore e più efficace lotta al degrado, di migliore accessibilità e vivibilità complessiva al centro che va ricercata con politiche complesse della mobilità che guardino sia ai flussi veicolari che non veicolari.
Per tutti questi motivi, rilanciamo la nostra proposta di concordare con il comune di Terni un piano di emergenza volto a contrastare le chiusure commerciali e artigianali e per il sostegno dei livelli di vivibilità del centro città che si basi su tre elementi fondamentali 1) programma di eventi pensato per il commercio tradizionale a posto fisso e per l’artigianato; 2) nuove regole per la realizzazione degli eventi su area pubblica nel centro città che evitino rischi di conseguenze negative nei confronti delle attività in sede fissa; 3) riduzioni della fiscalità locale per le imprese (TARI, Canone Unico, ecc.; 4) impegno straordinario (politiche e risorse dedicate) per il decoro, la sicurezza e le manutenzioni, con particolare riferimento agli arredi urbani e all’installazione di videocamere di sorveglianza, ai controlli alla circolazione veicolare.