Confartigianato Impreseha deciso di organizzare e gestire un’azione collettiva Europea contro i produttori di autocarri per agevolare un’azione legale altrimenti impossibile al singolo visti gli elevatissimi costi a cui andrebbe incontro. Nel periodo 1997-2011, tutti i principali produttori europei di autocarri Volvo/Renault, MAN, Daimler (Mercedes), Iveco, DAF e Scania, che rappresentano complessivamente il 99% del mercato Europeo, hanno partecipato ad un cartello per la fissazione dei prezzi, a ritardi concordati nell’introduzione di nuove tecnologie di emissione e alla trasmissione ai clienti dei costi di conformità per norme di emissione più rigorose ed hanno così creato un danno economico ad ogni acquirente di ogni autocarro per trasporto di cose, di almeno 60 quintali di massa complessiva. Gli acquirenti sono quindi “vittime” del cartello ed hanno diritto ad un risarcimento in denaro che potrebbe aggirarsi intorno al 15% dei prezzi di listino per ogni acquisto fatto nei 14 anni dal 1997 al 2011. Tale pagamento di un prezzo mantenuto artificiosamente più alto, può essere richiesto ai costruttori citati sopra. Per maggiori dettagli operativi su come iniziare il procedimento di richiesta di risarcimento cliccare sull’allegato. Referente Fabrizio Ferroni ferroni@confartigianatoterni.it 3479263394 Allegato: Procedura di richiesta
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